Fiori testati per mia figlia quindicenne.

Quattro fiori per un’adolescenza da manuale! Come primo fiore è venuto fuori Centaury (Centaurium umbellatum), anche conosciuto dai floriterapeuti
come “lo zerbino”: la persona gentile che non sa dire di no, che si fa sopraffare dalle personalità più forti,
ma che non si sottrae perché servire gli altri la fa sentire utile e viva. 4 gocce.

Secondo fiore Larch (Larix decidua): oscilla tra insicurezza e superbia, è scoraggiato perché teme di non
riuscire e spesso evita di fare ciò in cui non si sente più che sicuro; tende a rimandare le cose per paura di affrontarle e ha timore del giudizio degli altri, con cui si pone in costante confronto. 20 gocce!

Terzo fiore Mustard (Sinapis arvensis): ora è allegro, ora è triste, perché c’è sempre la sensazione che
manchi qualcosa; c’è disinteresse per la quotidianità tanto da portare a depressione e senso di vuoto; fa
fatica a controllare le proprie emozioni. 4 gocce.

Quarto e ultimo fiore Agrimony (Agrimonia eupatoria): ama il bello, il buono, l’armonia, l’allegria, è come
una assolata giornata di primavera; ma il lato oscuro esiste in ognuno di noi e il tipo Agrimony non riesce ad accettarlo quindi lo rifiuta e lo allontana dalla consapevolezza. Di notte, però, e nei momenti di solitudine, ciò che non vuole vedere torna a galla e lo tormenta: questo lo fa sentire diverso e sbagliato, lo porta ad aver paura di non essere amato a causa di ciò che nasconde dentro e che rifiuta. Quindi teme il giudizio degli altri e cerca di piacere accontentando tutti, nega il conflitto, parla solo delle cose belle e spesso, per soffocare il tormento e la rabbia repressa, mangia le unghie e soffre di dipendenze. 25 gocce!!!

Grazie a Dio mia figlia non ha gli aspetti estremi dei quattro fiori. La sequenza e il numero di gocce indicano il modo in cui deve lavorare sulle sue disarmonie: in primis la tendenza a cedere alle richieste altrui, con Centaury, e, dulcis in fundo, la forte tendenza a nascondere le sue paure e a far finta che vada tutto bene, con Agrimony: 25 gocce ma ultima posizione come se il lavoro debba essere intenso ma a rilascio graduale!

Del resto il tipo Agrimony è un vulcano stromboliano: se esplode distrugge tutto…
Interessante notare, infine, che il test kinesiologico ha optato per i fiori di Bach e non per gli australiani:
negli ultimi anni si sono incarnate molte anime antiche per aiutare l’umanità in questo grande passaggio e
le essenze di Bach lavorano sugli archetipi in modo molto più forte.